Federcaccia commenta il
documento realizzato alcuni giorni fa dall'associazione ambientalista Lipu, che ha riportato una serie di considerazioni relative alla possibile modifica dell'articolo 43 e sui contenuti giuridici dello stesso.
Le argomentazioni del documento LIPU sono secondo Federcaccia fondate su una non adeguata conoscenza della 157/92 oppure su personali interpretazioni della Direttiva 79/409 e della Guida Interpretativa della Direttiva stessa. A sostegno di questa posizione, Federcaccia propone alcune controdeduzioni, curate dal Dott. Michele Sorrenti, dell'Ufficio Avifauna Migratoria, atte a dimostrare che il documento LIPU preso in esame, limitatamente alla parte riguardante l'estensione del periodo di caccia, non sarebbe supportato da argomentazioni legislative, tecniche e scientifiche che abbiano analizzato il problema nella sua complessità e totalità.
"Al contrario - riferisce Federcaccia - appare evidente che l'estensore del documento ha scelto selettivamente riferimenti scientifici e legali per cercare di supportare, spesso in modo frettoloso, la contrarietà "a priori" a qualsiasi possibilità di modifica dei termini temporali delle stagioni di caccia".
Dossier Comunitaria Lipu
Controdeduzioni dell'Ufficio Avifauna Migratoria Fidc