Con
l'esame di ieri alle Politiche Comunitarie, il testo della Legge Comunitaria ha terminato il suo iter in Commissione ed è finalmente pronto per la Camera, dove è iscritto all'ordine del giorno già per la prossima seduta, quella di lunedì 19 aprile 2010.
Posizioni contrastanti quelle espresse dai due vicepresidenti della commissione Politiche europee: Gianluca Pini (Pdl – Lega Nord) e Enrico Farinone (Pd).
Pini ha individuato nella soluzione proposta dall'onorevole Gottado (Pdl), relatore del testo alla Commissione Agricoltura, “un'ottima sintesi” tra le esigenze comunitarie e quelle dei cacciatori.
Per Farinone invece il provvedimento sul calendario venatorio non avrebbe dovuto essere trattato nella legge Comunitaria. ''E' necessario – ha dichiarato Farinone - rivedere l'iter parlamentare di questa legge, di enorme rilievo in quanto deve adeguare la legislazione italiana alla normativa europea - continua Farinone - . E invece di commentare i suoi contenuti ci si limita all'unico tema a forte impatto mediatico: la questione della caccia e in particolare il calendario venatorio, che non era tra i punti che la UE ci chiedeva di sanare''.