La caccia viene prima di tutto per Andrea Balloni, 25 anni, pistoiese. E' impiegato come geometra in una ditta edile ma appena riesce si dedica al capanno e ai richiami vivi. Adora la caccia in appostamento fisso e temporaneo, soprattutto ai colombi dal palco. Come ogni suo coetaneo Andrea coltiva molti altri hobby, come il basket, la passione per i viaggi e l'amore per l'arte contemporanea e per i musei, che visita assiduamente. Arrivare alla dea Diana per lui è stato naturale: il padre è un cacciatore, così come molti altri componenti della sua famiglia.
Come possono contribuire i cacciatori alla salvaguardia della natura? “Siamo noi gli occhi della natura! - Ci risponde sicuro Andrea – Soltanto i cacciatori (e qualche fungaiolo) vivono la natura nel vero senso della parola – aggiunge -, quindi chi meglio di noi ha interesse a preservarla?” Occorre semmai pensare al futuro della caccia, secondo Andrea bisogna fare qualcosa, tutti insieme, affinchè la situazione, almeno da un punto di vista legislativo, non vada peggiorando, come invece teme che stia accadendo. Ma ad impegnarsi per il bene della caccia, sostiene questo giovane cacciatore, dovrebbero essere prima di tutto le associazioni venatorie, che invece non si espongono abbastanza, curando più i propri interessi che quelli della caccia.
Ecco come racconta una delle sue prime e più significative esperienze di caccia:
“Sembrerà una sciocchezza – scrive - ma un'emozione grandissima me l'ha data il mio primo merlo da 'cacciatore libero' ... per libero intendo che era un anno e un giorno che avevo il porto d'armi.... Era pomeriggio e pioveva a dirotto e mio padre mi disse di andare comunque al capanno con 2 o 3 gabbie di bottacci, così tanto per passare un pò di tempo nel bosco 'da solo'. Dopo un paio d'ore che ero lì a fissare il vuoto (non volava una mosca) si materializza un pò lontano questo merlo che era intento a raspare tra le foglie in cerca di qualche bachino.... mi batteva il cuore a mille, cambio la cartuccia al mio tronchino del 20 mettendoci una corazzata...Pem!!! Andai di corsa a raccattarlo, bellissimo esemplare tutto nero col becco giallo sembrava gigantesco ai miei occhi! Ero talmente contento che rifeci le gabbie e me ne andai! ero gia' piu' che soddisfatto!”.
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