Durante la seduta odierna la Camera dei Deputati ha approvato l'articolo 43 della Comunitaria. Il sì dell'assemblea all'intero articolo è giunto solo dopo aver acquisito un sub emendamento proposto dal relatore Gottardo che ha introdotto la facoltà delle regioni di posticipare il periodo della caccia per alcune specie solo entro la prima decade di febbraio. Le regioni dovranno poi sottostare al parere obbligatorio dell'Ispra che dovrà pervenire entro 30 giorni dalla richiesta e che sarà - a detta di Gottardo- "di fatto vincolante".
Una modifica che ha trovato finalmente l'appoggio del Pd, che ha apprezzato lo sforzo raggiunto dalla maggioranza, ma che ha visto una netta opposizione da parte dell'Idv e, per motivi opposti, della Lega Nord. L'onorevole Gianluca Pini ha ribadito il voto contrario del suo gruppo, per coerenza - ha detto - rispetto agli accordi raggiunti nella prima mediazione in Commissione, che ha definito "una risposta pratica e non ideologica", la quale avrebbe dato la possibilità di concedere procedure di deroga entro la terza decade di febbraio, che è quanto - ha detto Pini - chiede l'Unione Europea. La maggioranza, secondo l'esponente della Lega, non ha saputo reggere alle pressioni di vario tipo.
Alcuni contrari per gli stessi motivi anche tra il Pdl: Luciano Rossi, Luigi Vitali, Giuseppe Romele, Giuseppe Consolo, Giuseppina Castello, Agostino Ghiglia, Carlo Nola.