La norma approvata dalla Camera sul calendario venatorio, per il relatore del testo, Isidoro Gottardo (Pdl), è una vittoria che ha consentito di sanare 30 anni di costose infrazioni europee, grazie al recepimento della normativa comunitaria. Ma non solo.
La vera deroga è un'altra, dichiara Gottado in un'intervista di oggi al Giornale. "Ha presente la lepre che rischiava di finire nel motore di un aereo a Linate?" dice l'onorevole al suo intervistatore "ecco, non accadrà più. Le autorità aeroportuali e le Regioni potranno predisporre deroghe, previo decreto del presidente della Repubblica, se è in gioco la sicurezza aerea".
Si potrà quindi sparare anche negli aeroporti. "Il che - dichiara Gottardo - ha un valore dieci volte superiore al calendario venatorio. Infatti ho tenuto un profilo volutamente basso su questo, lasciando che le frizioni avvenissero sul calendario".
Le stesse deroghe, assicura Gottardo, si potranno stabilire per danni all'agricoltura o acquacoltura e se è a repentaglio la salute pubblica. "E dica a Realacci - conclude - che è solo grazie a me che non si potrà sparare nei periodi di nidificazione, perché nella legge attuale che gli piace tanto il divieto non è previsto".