''Ci sono delle specie che possono creare confusione e specie su cui la confusione è minore: per esempio su quasi tutte le specie di anatre la confusione è più facile mentre è difficile confondersi sulla gallinella d'acqua e sulla folaga''. Lo ha detto all'Ansa Silvano Toso, esperto dell'Ispra, in merito alla nuova possibilità delle Regioni di posticipare la caccia per singole specie a febbraio.
Con il recepimento della Comunitaria si introduce il concetto di prelievo in funzione della compatibilità con i periodi di migrazione e riproduzione. L'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale dovrà pertanto attenersi a pareri tecnici su questi aspetti, determinando la cacciabilità delle singole specie in determinati periodi.
Rimane il fatto che per ogni specie per cui la regione intende prorogare la caccia nei 10 giorni di febbraio l'apertura dovrà essere ritardata di altrettanti 10 giorni. Il che significa decidere quale specie prorogare a febbraio in sede di definizione di calendari, e cioe' stando alla legge entro il 15 giugno, data entro cui dovrebbe essere gia' pronto il parere dell'Ispra.
(ANSA)