La Comunitaria, così come approvata alla Camera, è stata rimandata all'esame del Senato per l'approvazione delle modifiche introdotte rispetto al testo precedentemente licenziato.
Una volta definitivamente approvato, la 157/92 verrà modificata in alcuni articoli qualificanti. Arcicaccia nazionale diffonde in anteprima la bozza (non corretta e non ufficiale) degli articoli e ne sottolinea le conseguenti modificazioni sui calendari venatori regionali.
“Saranno i cacciatori – scrive Arcicaccia - a giudicare se la decisione del Parlamento produrrà più benefici o svantaggi nell’attuale sistema venatorio, in particolare per ciò che attiene le date di apertura e chiusura delle singole specie”. Per l'associazione si verificheranno “tali e tanti contenziosi giuridici e scientifici, che verrà meno la certezza del diritto per migliaia di cacciatori”.
Arcicaccia critica quanti sul tema continuano a perseguire “un atteggiamento propagandistico”, e cercano di stabilire l'entità di quanto accaduto “sulla base dei principi e non della concretezza dei risultati”. L'associazione fa inoltre notare come il numero dei voti sull'emendamento Gottardo (che ha fissato il termine del 10 febbraio) ha ottenuto una maggioranza di consensi più larga rispetto alla votazione del testo definitivo, un fatto che secondo Arcicaccia, sottolinea un “atteggiamento furbesco verso la caccia” in Parlamento.
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