Nuovo presidente per Pro Natura, associazione ambientalista (la più antica in Italia se si considera come diretta erede del Movimento Italiano Protezione della Natura fondato nel 1948 in Valle d'Aosta) aderente a Bee, a Iucn e referente unico per l'Italia della “Carta della Terra”. A guidarla, dopo Walter Giuliano, sarà Mario Fulrani, insegnante di scienze al liceo Torelli di Torino.
Che ne pensa Pro Natura della caccia? Emblematica è la posizione espressa sull'articolo 43 della Comunitaria uscito dalla Camera. “Fortunatamente -ha dichiarato Furlani - le componenti più oltranziste del mondo venatorio sono state battute dal parlamento e, ancor prima, dall’opinione pubblica. Comunque questa decisione pasticciata che cerca di conciliare le richieste di quei politici legati al mondo venatorio e quelle, di un’opinione pubblica ben più ampia, contraria ad una deregulation della caccia è un passo indietro. Nell’anno che le Nazioni Unite hanno decretato come Anno Internazionale sulla Biodiversità - ha concluso - riteniamo mortificante questo inutile e ulteriore atto di arroganza che contrasta palesemente con il sentire comune delle persone”.