Ha ricevuto la visita non gradita di due guardie zoofile che, munite di decreto firmato dal Pm, avrebbero di lì a poco avviato un sopralluogo per porre sotto sequestro la struttura in cui teneva i suoi nove cani da caccia, dopo alcune segnalazioni in merito al presunto maltrattamento degli animali.
Renzo Castagnola, questo il nome dell'uomo 65enne, dopo aver ascoltato la lettura del decreto e le accuse che gli erano state rivolte rivolte, si è armato di pistola ed ha sparato a Elvio Fichera e Paola Quartini, le due guardie provinciali, uccidendoli. Nella sparatoria ha ferito anche la moglie, poi ha rivolto l'arma verso sé stesso e si è suicidato. Il fatto è successo questa mattina a Sussisa (GE), verso le 11. Sul posto erano presenti anche vigili urbani e carabinieri, che sono riusciti a mettersi in salvo.
Paola Quartini era una guardia zoofila volontaria iscritta alla Lipu di Genova. Elvio Fichera, genovese, era invece iscritto all'associazione Amici Animali Abbandonati di Genova, negli ultimi mesi pare si fosse occupato del caso del cinghiale "Piero". L'omicida invece, secondo l'Ansa aveva il porto d'armi per uso venatorio e pare facesse parte di una squadra per la caccia al cinghiale.
(Ansa)