E' ancora allarme lepri sulle piste dell'aeroporto di Linate. Dopo l'episodio dello scorso aprile che ha visto alcuni parlamentari italiani protagonisti di una brusca frenata sulla pista di decollo per l'impatto con un animale, questa volta le lepri hanno disturbato il volo che avrebbe dovuto portare a Roma il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, in tempo per la messa di Piazza San Pietro.
Proprio ieri si sono infatti svolte le operazioni di cattura degli animali, che si sono però protratte più del previsto, provocando ritardi per gran parte della mattinata. Una trentina gli esemplari catturati.
A confermare la notizia è lo stesso Formigoni che sulla sua pagina di Facebook scrive “Che si dovesse dare la caccia alla lepre a Linate, è fuori discussione. Ricordate il simpatico animaletto che un mese fa rischiò di provocare un incidente all’aereo che aveva già iniziato la fase di rullaggio? Bene, ma hanno deciso di dar la caccia alle lepri di Linate proprio stamattina. E sembra che la caccia sia andata pure bene. Peccato - ha aggiunto - che la caccia, invece di svolgersi alle primissime ore dell’alba, si sia prolungata fino alle 10 del mattino, ritardando tutti gli aerei compresi quelli su cui erano imbarcati alcuni pellegrini per Roma”.