“Il vero cacciatore ama la natura e la cura come la casalinga fa con la sua casa”. Un paragone tra categorie agli antipodi che Catia Bartolini, cacciatrice fiorentina e imprenditrice di 36 anni, usa per rendere perfettamente l'idea rispetto all'attenzione verso l'ambiente dei cacciatori.
Della caccia moderna Catia pensa che sia una sorta di “ritorno alle vere radici dell'uomo, un contatto diretto con la natura” che riporta le persone alla loro condizione originaria, senza distinzioni di sorta. “I cacciatori sono bella gente” – dice – “quando si va a caccia non ci sono titoli o ranghi”. Catia ha un figlio a cui cerca di insegnare i valori della vita rurale. “Mi piacerebbe – ci scrive – che mio figlio crescesse senza tanti pregiudizi e senza essere troppo schizzinoso. Che riesca a considerare sullo stesso piano tutti gli individui, senza distinzione di classe sociale e che imparasse il rispetto per la natura che lo circonda”.
Le sue passioni sono la caccia alla lepre e al cinghiale, che pratica nella campagna di Fiorenzuola (FI). Alla caccia è arrivata tramite il nonno, che le ha raccontato le tante avventure vissute da vecchio lepraiolo. Tanto è bastato a spingerla ad ottenere la licenza venatoria a soli 21 anni, per esplorare in campo e vivere in prima persona le emozioni trasmesse dai racconti. La sua scelta ha indotto poi anche il padre, che da tempo aveva appeso il fucile al chiodo, a ritrovare la passione e in seguito a "convertire" alla caccia anche il marito. “Ora – dice – si è appassionato talmente alla caccia al cinghiale che non perde una battuta”. Del resto suo figlio, a soli 9 anni è già sulla strada di Diana, per il momento si impegna ad addestrare il suo segugio insieme al nonno.
La caccia – spiega Catia Bartolini– può ristabilire il rapporto umano tra le persone e un rapporto più diretto con l'ambiente in cui viviamo”. Ci sono - dice - tante situazioni precarie, campagne e zone montane spopolate e sempre più abbandonate. L'attenzione dei cacciatori fa sì che si mantenga un giusto equilibrio con l'ecosistema, intervenendo per esempio sul controllo delle specie in esubero.
Vai alla sezione Amiche di BigHunter