Si è svolta questa mattina a Perugia la prima riunione della Consulta faunistico venatoria regionale convocata dalla nuova amministrazione. Il neo assessore alla caccia Fernanda Cecchini ha aperto i lavori invitando i presenti al confronto costruttivo e ad abbandonare la logica del muro contro muro.
“L'obiettivo che tutti ci dobbiamo proporre - ha detto l'assessore - è quello di giungere a scelte condivise e le più adeguate che rispondano, allo stesso tempo, alle esigenze dei cacciatori, degli agricoltori, dei cittadini umbri, tutelando ambiente e paesaggio”.
L'assessorato ha dichiarato piena disponibilità al confronto su leggi e regolamenti, compresa la bozza del calendario venatorio per la stagione 2010 – 2011 già predisposta dagli Uffici regionali, su cui si è concentrato l'esame dei rappresentanti intervenuti. L'approvazione del nuovo calendario è prevista per metà giugno.
La Cecchini ha voluto sottolineare la necessità di un sereno dibattito sull'attività venatoria, al di là delle polemiche che si sono innescate a livello nazionale. ''La caccia - ha sottolineato - se effettuata nel rispetto delle regole è un importante elemento per l'equilibrio del territorio, cosi' come i cacciatori svolgono un indiscutibile ruolo di presidio e sentinella del territorio stesso. Nel riconoscere il valore che ha la caccia, praticata in Umbria da oltre il 5% della popolazione, ci proponiamo di definire insieme scelte che, rispettando le normative nazionali e comunitarie, salvaguardino gli interessi generali''.
Da parte dei componenti della Consulta, e' stato unanime l'apprezzamento per l'invito al dialogo e a trovare punti di equilibrio circa il calendario e, piu' in generale, sulle tematiche legate alla caccia. Sulla proposta del calendario venatorio, l'assessore incontrera' nei prossimi giorni, rappresentanti delle due Province, per poi convocare una nuova seduta della Consulta.
(Asca)