Seppur in schiacciante inferiorità numerica, le donne decise a conseguire la licenza di caccia si dimostrano più preparate rispetto agli uomini. Così almeno accade a Bolzano, dove la percentuale di successo tra quelle che hanno sostenuto le ultime prove si attesta al 42,10 per cento (16 su 38 candidate). Qualcosa in più rispetto alla media generale che comprende i 335 candidati, maschi e femmine: 39,40 per cento. In totale i nuovi cacciatori sono solo 132. Un dato che evidenzia l'importanza di un'adeguata preparazione nell'esercizio dell'attività venatoria.
Lo stesso Luis Durnwalder, presidente della Provincia, durante il tradizionale discorso della consegna delle licenze, ha sottolineato l'esigenza di mantenere alto il livello selettivo dell'esame, così da garantire tra i nuovi cacciatori un' adeguata conoscenza dell' attivita' venatoria in tutti i suoi aspetti sia sportivi che di tutela ambientale.
(Asca)