Riceviamo e pubblichiamo
Il Consiglio Direttivo di Federcaccia Umbra, riunitosi in data 07/06/2010, ha esaminato la Bozza di Calendario Venatorio per la stagione venatoria 2010/2011 proposta dalla Regione Umbria e ha ritenuto opportuno presentare le seguenti proposte sia in coerenza con la linea politica da anni espressa da FIDC che in considerazione della nuova legge comunitaria, che recepisce numerose norme Ue e che, con l’art.42 apporta significative modifiche alla legge 157 del 1992 sulla caccia ed anche in considerazione dell’importanza che le ns. decisioni rivestono nella costruzione degli accordi per l’interscambio e la mobilità dei cacciatori tra le regioni limitrofe:
A) SPECIE CACCIABILI E PERIODI
Preapertura dal 1° Giorno utile al maggior numero di specie possibili, comprensive della specie Quaglia con il cane (con possibili limiti sia temporali “ore 12:00” che di superficie “stoppie, prati naturali e prati apicali….”) e apertura generale alla terza domenica di settembre o, in alternativa, Apertura Generale al maggior numero di specie possibili anche stanziali.
Caccia al Cinghiale dal 1 ottobre al 31 dicembre. Le Amministrazioni Provinciali, in relazione all’ attività di controllo della specie Cinghiale potranno predisporre interventi di contenimento nell’intervallo tra l’apertura generale ed il 1 ottobre ed eventuali variazioni nei giorni di apertura nelle singole Province.
Si specifica che la Federcaccia riconosce valide come forme di caccia alla specie cinghiale esclusivamente la caccia in forma individuale (disponibile anche ad una più opportuna regolamentazione) ed in forma collettiva con il metodo della braccata con le squadre. Riteniamo che altri metodi per esercitare la forma collettiva siano pericolosi ed impattanti anche con le altre forme di caccia nonché destabilizzanti per una situazione oramai consolidata nel territorio umbro che sta dando positivi risultati.
Aggiungere nel mese di ottobre la caccia in battuta anche nel giorno di sabato.
Autorizzare la caccia allo storno in deroga sin dal primo giorno utile.
B) DIVIETI
Favorevole al divieto di caccia alla Starna su alcuni territori purché basato su Progetti scientifici validi, valutati ed approvati dagli Atc e finanziati da Regione e Provincia o altri enti.
C) GIORNI DI CACCIA
Introdurre giorni fissi esclusivamente nel mese di settembre.
D) GIORNATA VENATORIA
Dal 16 dicembre al 31 dicembre dalle ore 6,45 alle ore 17,00
F) APPOSTAMENTI
Consentire nei giorni di preapertura che i capanni di tela o equivalenti possano essere mimetizzati con piante e arbusti non protetti.
I) ADDESTRAMENTO E ALLENAMENTO CANI
Anticipare l’addestramento dei cani di una settimana considerando che ciò non andrà assolutamente ad incidere sullo stato di salute della selvaggina.
Inserire l’addestramento dal 1/9 anche nei territori interessati da ZPS.
M) RESIDENZA VENATORIA
Mobilità di n. 30 Giornate per i cacciatori Umbri che hanno scelto la residenza venatoria in altre regioni purchè iscritti ad almeno uno degli ATC Umbri.
Federcaccia ritiene inoltre di ricordare alle due Province e alla Regione stessa, di porre la massima attenzione affinchè possa concretizzarsi il discorso delle deroghe, nonché la possibilità di ampliare l’attività venatoria per ulteriori 10 giorni nel mese di febbraio per alcune specie, secondo quanto previsto dall’art.42 Legge 157/92 recentemente approvato dal parlamento.