Un connubio inscindibile quello tra
caccia e montagna, celebrato grazie alla bella iniziativa del comune di Marradi (FI) e della Pro Loco, che ha visto riuniti i soggetti più disparati, in occasione dell'inaugurazione della baita di Poggio Giuliano. La struttura è stata interessata da un
vasto intervento di risanamento e valorizzazione ambientale, reso possibile proprio grazie al lavoro dei cacciatori volontari insieme a al consistente investimento
dell'Ufficio Caccia della Provincia di Firenze e al contributo delle sezioni locali di
Anuu e Federcaccia.
Alla buona riuscita dell’iniziativa hanno contribuito anche i consiglieri comunali Flavio Billi e Marco Catani, con quest’ultimo, peraltro presidente del Comitato giovani dell’ANUU Migratoristi, che ha seguito l’intero iter progettuale, il quale, nel suo intervento, ha evidenziato l’importanza della presenza dei ragazzi dell’ istituto comprensivo Dino Campana, rimarcando l’importanza di riscoprire questi momenti, senza farsi sopraffare da quel mondo moderno che ormai sta perdendo ogni contatto con la natura, vissuta invece in questa giornata alla riscoperta dei valori della montagna e della ruralità, mettendo in evidenza come la caccia, l’agricoltura e l’allevamento siano elementi fondamentali di quest’ultima ed essenziali fattori per una corretta gestione del territorio.
Festa grande per i bambini delle elementari che hanno trascorso una giornata tra escursioni e giochi nella natura, con le classi che hanno messo a dimora delle piantine. Nell’occasione, poi, sono stati premiati con un attestato due alunni della classe quinta, Leonardo Maurizi ed Elia Gamberi, che si sono distinti per la particolare sensibilità e conoscenza del loro territorio, dei suoi costumi e tradizioni; la giornata si è conclusa lasciando gli splendidi boschi di faggio, quando i bambini naturalmente accompagnati da varie guide sono scesi scarpinando di buona lena per altri tre km verso la frazione di Campigno, da dove i pulmini li hanno riportati a casa.