In questa suggestiva immagine, in posa per il calendario delle Cacciatrici Trentine, troviamo Valentina Menegol e Lorenza Soldà, due tra le più giovani componenti del Gruppo che da un anno in Trentino sta portando avanti bellissime inziative didattico ricreative dirette ai più piccoli, per avvicinarli alla vita del bosco e agli animali.
Ritratta a sinistra c'è la ventiduenne Valentina Menegol, cacciatrice da poco più di un anno e specializzata in Agricoltura e Ambiente. “La grande passione per la caccia e per la natura in genere – ci spiega - me l’ ha tramandata mio papà che a sua volta è stato “istruito” dal nonno. Infatti – continua - a parte mia mamma e la nonna in famiglia siamo tutti cacciatori”.
Valentina caccia con il suo fido setter Brik e con lui ha girato in lungo e in largo tutte sue montagne “alla ricerca di galli forcelli e coturnici”, anche se finora, purtroppo senza tanta fortuna.Con gli ungulati è andata meglio: la sua prima stagione venatoria è andata, dice, oltre ogni rosea previsione: “ho avuto la fortuna e il merito di poter prelevare un bel maschio di capriolo uno dei primi giorni di apertura e successivamente un camoscio”. Una fortuna che spera di poter replicare anche nella nuova stagione.
Lorenza Soldà, anche lei giovanissima, si è da poco laureata in Scienze della formazione seguendo un apposito corso di laurea per educatori di asilo nido. Lavora come pedagogista in un istituto, dove cerca di diffondere la cultura e l'amore per la natura e in particolare per gli animali selvatici, attraverso specifici laboratori con i bambini. Un bagaglio di conoscenze che poi ha portato anche all'interno del Gruppo delle Cacciatrici trentine, che ne hanno fatto una delle loro principali attività.
I momenti passati coi bimbi permettono anche e soprattutto di trasmettere loro il concetto fondamentale che il cacciatore è un ambientalista prima di tutto. Non a caso Lorenza ci spiega che l'amore per la natura e quello per la caccia sono per lei una cosa sola. Pratica soprattutto la caccia agli ungulati ma non disdegna quella ai tetraonidi – galliformi (che pratica insieme al suo cane, un setter inglese di 3 anni di nome Argo).
Le piace andare a caccia con il padre ma ama anche solo accompagnare alcuni amici nelle riserve della sua incantata Valle di residenza: la splendida Valle di Fassa, nel Trentino nord orientale. Ha assunto e assume a tutt'oggi la carica di segretaria del Gruppo delle cacciatrci trentine.
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