La collaborazione tra cacciatori e agricoltori, al di là di accordi tra associazioni, si svolge direttamente sul territorio, ogni giorno. Un esempio concreto, riportata dalle cronache locali, viene dalla squadra di caccia al cinghiale La Cerretese di Olibra di Venarotta, che ha aiutato gli agricoltori, in particolar modo quelli più anziani, a delimitare i campi coltivati con recinti a norma forniti dall'Atc di Ascoli. I cinghialai si sono rimboccati le maniche e hanno prestato la propria opera volontaria per difendere così le preziose coltivazioni di orzo e mais dalle frequenti incursioni degli ungulati.
Un'iniziativa che rinsalda anche le buone direttive della Provincia di Ascoli, che lo scorso anno concesse in deroga ai cacciatori quelle zone agricole ove si erano verificati più danni alle colture.
(Vivere Italia)