Con un comunicato lapidario le associazioni venatorie di Bergamo riunite nel Cupav (Federcaccia, Acl, Cpa, Anuu Migratoristi, Enalcaccia, Italicaccia e Libera Caccia) prendono atto della decisione della Lega Nord di porre il veto alla presentazione della legge sul prelievo in deroga, nonostante "i proclami di apertura e difesa della cultura rurale e venatoria".
"Noi rappresentanti delle Associazioni Venatorie aderenti al CUPAV - scrivono - avvertiamo che per noi la partita si chiude solo all’ultimo Consiglio Regionale utile e terremo duro sino alla fine".