L'unità delle associazioni venatorie, richiamata da ogni parte, pare essere una realtà per la Toscana. E' almeno quanto emerge dall'incontro tenuto dall'assessorato regionale con i presidenti di Federcaccia Moreno Periccioli, Arcicaccia, Massimo Logi, Enalcaccia, Eugenio Contemori, Liberacaccia, Alessandro Fulcheris, Italcaccia, Roberto Parenti, Ente Produttori Selvaggina, Giancarlo Lippi e Anuu Migratoristi, Sebastiano Picchi.
I presidenti hanno richiesto all'assessore Salvadori l'istituzione della Commissione Consultiva regionale ed il coordinamento in sede di conferenza Stato Regione dell'intera materia ma hanno anche avanzato specifiche osservazioni riguardo alla prossima stagione, come la conferma della deroga per lo storno e la riproposizione del calendario passato “superando – ha detto Periccioli in rappresentanza delle associazioni- le recenti polemiche artatamente innescate dal mondo ambientalista dopo l'approvazione dell'articolo 42 della Legge Comunitaria".
La piattaforma venatoria toscana ha inoltre richiesto un forte impegno della Regione per modifiche alla 157/92 che raccolgano le proposte presentate in Toscana dalle associazioni venatorie. Altre richieste vertono sulla legge regionale, ovvero lo stralcio di parte dei regolamenti attuativi della nuova normativa regionale e la questione del recupero del 50% delle tasse di concessione governativa da finalizzare alla gestione.
L'assessore da parte sua ha accolto gran parte delle proposte, impegnandosi per una nuova azione che consenta il recupero delle somme dovute dallo Stato (circa 48 milioni di euro), sulla caccia in deroga allo storno, sullo stralcio di parte delle norme contenute nella bozza di regolamento attuativo e in merito alla possibilità di presentare una proposta condivisa per la modifica della 157.
Intesa infine su un più visibile impegno dei cacciatori nella difesa del territorio e una loro maggiore presenza su tematiche ambientali, dalla partecipazione alla campagna di avvistamento incendi alla vigilanza venatoria. Concordata anche la conferma delle quote di iscrizione agli ATC per la stagione venatoria 2010 – 2011 e l'impegno a valutare il ruolo del volontariato nel costo di iscrizione.