Torna a puntare sulla caccia del futuro la nuova campagna per il tesseramento di Federcaccia. La scelta di coinvolgere i più giovani è infatti il motivo dominante dell'immagine del manifesto per la nuova stagione, dove appaiono un bambino ed un adulto in mezzo alla campagna immortalati poco prima di sciogliere i cani prima dell'allenamento.
Il significato è spiegato dallo slogan “la caccia non ha età”. Una passione forte e radicata, spiega Federcaccia, “in grado di unire giovani e meno giovani in un percorso di vita che si rinnova e si basa sul continuo passaggio di conoscenze, di insegnamenti e di valori da una generazione all’altra, in un reciproco scambio e crescita, dove gli anziani insegnano ai più giovani e da questi traggono nuovi stimoli e motivazioni”.
Dopo le polemiche della scorsa campagna, Federcaccia intende ribadire il concetto. "A chi ci dice che la nostra è una passione superata, possiamo rispondere che la caccia è da sempre con l’uomo, ha saputo accompagnarlo nella sua evoluzione restando attuale e al passo con i tempi, sempre nuova e sempre diversa, ma senza dimenticare le proprie tradizioni, la propria etica fatta di amore per la natura e di rispetto per i selvatici, fino a diventare oggi, innestata su solidi fondamenti scientifici e biologici, non solo una attività pienamente sostenibile, ma la prima difesa della biodiversità, degli equilibri naturali e di un ambiente ricco e sano anche per merito nostro, di cui ci sentiamo a buona ragione custodi e che vogliamo lasciare ai nostri figli e ai nostri nipoti. Perché il bambino di oggi possa diventare l’uomo e il cacciatore di domani".