Quasi in contemporanea Anuu e Federcaccia hanno emanato un comunicato in cui contestano le linee guida inviate dall'Ispra alle Regioni per la stesura dei calendari venatori, contenute in un dettagliato documento. "Siamo di fronte a una interpretazione assolutamente soggettiva, dal sapore più politico che tecnico scientifico - si legge nella nota di Federcaccia - ben più restrittiva di quanto previsto dalla Direttiva Europea e dalla Guida Interpretativa e addirittura più restrittiva dell’articolo della Comunitaria che già aveva stravolto in senso negativo lo spirito della norma europea e sul quale avevamo espresso la nostra contrarietà".
Secondo la principale associazione venatoria italiana "atteggiamenti di questo genere avranno effetti dirompenti nei rapporti con le Regioni, aprendo una fase di conflitti assolutamente non necessaria e della quale né la caccia né il Paese hanno bisogno". Gli uffici di Federcaccia si sono attivati, così come quelli dell'Anuu, per preparare le opportune controdeduzioni così da sottolineare, dichiara Anuu, “ogni aspetto palesemente discosto dalla realtà dei fatti e dall’esigenza di garantire un corretto esercizio venatorio”.
Per Anuu Migratoristi "la stagione venatoria ormai alle porte si preannuncia tra le più complesse fra tutte quelle vissute negli ultimi anni" a commento della difficile situazione per calendari venatori, deroghe, richiami vivi e le modifiche alla 157 da tempo ferme in Senato. L'associazione annuncia una fase di mobilitazione che prevede sul piano tecnico giuridico l'invio alle Regioni di “un dettagliato documento che smonta ogni alibi contro l'adozione di razionali provvedimenti legislativi in materia di deroghe e catture”, fornendo alle stesse “la possibilità di motivare adeguatamente l’adozione di provvedimenti legislativi perfettamente rispettosi delle direttive comunitarie in materia”. Allo stesso tempo Anuu annuncia il prossimo invio da parte degli uffici della Regione Lombardia, adeguatamente sullecitati dall'associazione, una risposta alle “assurde posizioni” dichiarate in materia di deroghe dal Capo di Gabinetto del Ministro delle Politiche Comunitarie.
Ora è il momento di fare quadrato, in vista di un prossimo incontro che vedrà riunite tutte le associazioni venatorie la prossima settimana, Anuu e Fidc auspicano l’avvio di una fase di mobilitazione unitaria a tutte le Associazioni venatorie a livello nazionale al fine di decidere assieme ogni più utile iniziativa da realizzare nell’immediato futuro a sostegno delle sacrosante aspettative dei cacciatori italiani.
Scarica il testo delle Linee Guida dell'Ispra inviate alle Regioni