Infuria la protesta dei Verdi liguri di fronte alla proposta di allungare la giornata di caccia alla mezzora dopo il tramonto (in deroga alla legge 157/92). Sul provvedimento, proposto dal leghista Bruzzone e appoggiato dal centrosinistra, si attendono le valutazioni delle associazioni e degli enti competenti, a cui la regione darà spazio a partire da oggi, martedì 3 agosto, con le apposite audizioni.
Ad opporsi al provvedimento c'è Cristina Morelli, nota animalista ed ex consigliere dei Verdi, che ha annunciato battaglia ad oltranza su questa misura. “Come Verdi – ha dichiarato - intraprenderemo tutte le strade possibili per fermarla, – conclude la Morelli – cercando di farla bloccare dal Governo, nel caso venga approvata dal Consiglio regionale”.
Secondo Morelli è scandaloso “che la rappresentanza in consiglio non rispecchi la volontà della gente che vede gli italiani contrari alla caccia per l’80%, mentre – ha dichiarato - non ci risultano consiglieri pronti a fare una seria battaglia su questo punto che dovrebbe indignare non solo perché si tratta di aprire la caccia in un orario in cui gli animali sono più vulnerabili, ma perché illegittima e ci si aspetterebbe che un’aula istituzionale sia la prima sede per il rispetto delle leggi nazionali”.