Vista l'incerta situazione delle deroghe nel Veneto,
l'associazione Cacciatori Veneti – Confavi ha deciso di indire una manifestazione regionale mobilitando il mondo venatorio e i portatori della cultura rurale.
“Non capiamo – ha affermato Maria Cristina Caretta, Presidente dell’Associazione Cacciatori Veneti - Confavi, come mai le tanto sbandierate rassicurazioni fornite ai cacciatori non abbiano ancora trovato riscontri positivi da parte di chi governa la Regione. Il mondo venatorio del Veneto ha il diritto di chiedere risposte concrete e positive che non sono ancora venute né con il calendario venatorio regionale e nemmeno con la legge sulle deroghe”.
La manifestazione, che coinciderà con la prossima convocazione del Consiglio Regionale, all'inizio di settembre, vuol essere anche una risposta alla protesta tenuta da uno sparuto gruppo di anticaccia contro le deroghe durante una delle ultime sedute del Consiglio: “adesso – afferma Caretta - tocca al mondo venatorio far sentire la propria voce e far vedere quanta gente rappresenta alle istituzioni venete”.