L'assessore regionale alla caccia Mauro Febbo ha presentato alla stampa le regole che disciplineranno la caccia a partire dalla terza settimana di settembre. Il calendario venatorio 2010 – 2011, appena approvato dal Consiglio regionale, prevede alcune novità, come il riconoscimento dell'attività venatoria sportiva (con la possibilità di anticipare l'addestramento cani alla prima domenica di agosto anzichè la terza) e l'approccio al prelievo secondo i cicli biologici, come stabilito dalla Comunitaria.
Dalla terza domenica di settembre al 30 novembre sarà consentita la caccia alla quaglia e alla starna; sino al 20 dicembre si sparerà a tortora, merlo, allodola; sino al 31 dicembre a fagiano, ghiandaia e cinghiale; sino al 31 gennaio a colombaccio, cornacchia grigia, gazza e volpe. Per alcune altre specie, ha specificato l'assessore, l'attività venatoria prenderà il via ad ottobre ed, in alcuni casi, come per la beccaccia a novembre.
La legge approvata è il risultato di una concertazione non solo con i diversi soggetti coinvolti, cacciatori, ambientalisti e agricoltori, ma anche con le altre forze politiche. “Non ci siamo limitati ad una delibera di giunta, ma - ha evidenziato Febbo - l'abbiamo portato all'esame del consiglio regionale dove ha ottenuto il parere favorevole del Pd e tutto sommato anche dell'Idv, che si è astenuto solo per un fatto tecnico”.
(Il Tempo)