Con una lettera indirizzata all'assessore regionale alla Caccia Dario Stefano, le associazioni venatorie pugliesi Anlc, Cpa, Enalcaccia e Italcaccia, rilevano positivamente la scelta di concedere tre giornate di preapertura a settembre, seppur limitate a tortora e gazza ma allo stesso tempo chiedono la modifica del Calendario Venatorio 2010 – 2011 per “placare il malcontento generale del mondo venatorio pugliese” dovuto alle limitazioni del periodo di caccia per tordo, cesena e beccaccia al 19 gennaio.
Le associazioni chiedono di portare la chiusura del prelievo per queste specie al 30 gennaio, ferme restando le date di apertura, al fine di – si legge nel testo della lettera - “unificare i periodi di caccia ai calendari venatori di regioni limitrofe che hanno creato ad oggi una disparità di trattamento tra cacciatori di regioni confinanti”.