L'europarlamentare Sergio Berlato attacca l'assessore regionale alla caccia Daniele Stival: "avevamo già purtroppo avuto modo di constatare la sua scarsa conoscenza della materia affidata dal Presidente Zaia", ora, aggiunge "dobbiamo constatare anche la sua scarsa capacità politica di trovare una soluzione che possa far uscire la legge regionale sulle deroghe per la stagione 2010-2011 dalle secche del Consiglio regionale dove l’ha fatta arenare".
Berlato risponde alle ultime dichiarazioni di Stival, il quale, in risposta alle contestazioni ricevute, aveva dichiarato che l'approvazione delle deroghe compete all'intero consiglio. "Siamo convinti - si legge nella nota di Berlato - che se l’assessore Stival fosse veramente rimasto fuori dalla mischia, la nuova legge sulle deroghe sarebbe già stata approvata". Stival sarebbe invece intervenuto, secondo l'europarlamentare, fermando di fatto la mediazione intrapresa da alcuni consiglieri con l'opposizione, in parte disposta ad isolare la manovra ostruzionistica dell'Idv. Un'operazione che l'europarlamentare legge come "una precisa volontà politica" del fronte Lega - Federcaccia per "ricompattare le opposizioni ed impedire l’approvazione della legge sulle deroghe".
Dopo "l'infelice esordio sulla scena venatoria con il calendario venatorio regionale", conclude Berlato non vorremmo adesso assistere ad un ulteriore scivolone sulla caccia in deroga, cosa che obbligherebbe i cacciatori del Veneto a tornare a manifestare la propria insoddisfazione con altri toni e con ben altra determinazione, chiedendo al neo assessore di dedicarsi veramente ad altre materie in cui, ci auguriamo, possa combinare molti meno danni di quelli che sta combinando in materia di caccia".