Il presidente di Libera Caccia Toscana, Alessandro Fulcheris, torna sul mancato incontro dei cacciatori di Montecatini con la Brambilla, che ha disertato la festa provinciale del Pdl, dove sarebbe stata contestata. Giunto in ritardo per questioni di traffico all'appuntamento fissato dai tre esponenti provinciali di Fidc, Arcicaccia e Cpe, Fulcheris ha trovato ormai poca gente e parecchi agenti fuori dalla festa del Pdl.
“Il Ministro più anticaccia che la storia ricordi – scrive Fulcheris - (nemmeno Pecoraro si era mai azzardato a fare dichiarazioni come ha fatto lei), avendo saputo della nostra protesta ha preferito eclissarsi ed al suo posto mandare nientepopodimeno che i nuclei antisommossa della Polizia di Stato”.
“Comunque la delegazione dei cacciatori so che è entrata, che ha parlato con qualche politico e ha rilasciato dichiarazioni alla stampa. Io purtroppo non ne ho potuto fare parte per il traffico. Ho passato comunque un oretta con Luca Gentili, avendo il piacere di conoscerlo, che saluto con simpatia”.
Il presidente regionale di Libera Caccia, alla luce di ciò che è accaduto invita i cacciatori ad organizzarsi, ovunque, per stare addosso al Ministro. “Una quarantina di persone con striscioni e cartelli hanno fatto deviare la Brambilla e probabilmente sciupato una serata per lei importante. Stiamole alle costole, noi siamo persone per bene, chissà cosa pensavano gli agenti ieri sera guardando i cacciatori a Montecatini..., si saranno detti di sicuro cosa li avevano mandati a a fare”.