“Non mi stupisce che il Ministro Brambilla non mi conosca così come sono sicuro che il Ministro Brambilla non conosca i milioni di persone alle quali continua a mancare di rispetto con le sue esternazioni che, se possono essere comprensibili se espresse a titolo personale, risultano molto meno comprensibili se espresse da un membro di Governo sorretto da una maggioranza che ha ottenuto il voto di moltissimi italiani sulla base di un programma elettorale che non prevede l’ abolizione della caccia o dell’ allevamento a scopo professionale, amatoriale ed ornamentale". Così l'eurodeputato Sergio Berlato risponde alla Brambilla, dopo aver inviato al Presidente Berlusconi una lettera insieme alla delegazione del Pdl per stigmatizzare i suoi interventi.
"Voglio ricordare al Ministro Brambilla - ha dichiarato Berlato - che questi milioni di persone in Italia esercitano le loro attivit�nel rispetto della legge e delle direttive comunitarie e che rappresentano un importante indotto economico ed occupazionale e che non rispettano gli animali meno di quanto non faccia il Ministro Brambilla ed i suoi amici animalisti. Voglio ricordare infine al Ministro Brambilla che attraverso il suo Dicastero dovrebbe favorire il turismo in Italia e non costringere milioni di italiani ad andare all’estero per esercitare le loro legittime attività”.