Gira voce che nel territorio della Provincia di Forlì – Cesena siano in programma undici nuove zone di protezione. Secondo le indiscrezioni trapelate, rende noto il quotidiano Il resto del Carlino, nel comprensorio forlivese, verrebbero istituite le oasi di protezione in gran parte nei territori demaniali di Monte Collina (Tredozio), Monte Tiravento (Premilcuore - Santa Sofia), Monte Marino (Santa Sofia), Monte Forche (Galeata), e San Valentino (Modigliana), con la chiusura di oltre 6 mila ettari di territori oggi cacciabili. In cambio per i cacciatori, come già promesso (e non mantenuto) in altre occasioni, si aprirebbero alla caccia alcune porzioni di terreno di proprietà del demanio regionale. Queste indiscrezioni hanno allarmato i cacciatori, che in passato si sono già dovuti confrontare con le intenzioni della Provincia di ridurre il territorio venabile nel Piano faunistico. Sul piede di guerra anche il consigliere regionale del Pdl Luca Bartolini, esponente del mondo venatorio e cacciatore lui stesso, che tramite un'interrogazione al Governatore Vasco Errani ha caldamente invitato ad un confronto democratico con le popolazioni e le categorie interessate, prima di pensare a qualsiasi nuova istituzione. In caso contrario il consigliere minaccia di organizzare d’intesa con i cinghialai assemblee in tutti i comuni interessati e anche e ricorsi al Tar. |