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Oasi Lago Salso: la replica degli ambientalisti


giovedì 14 ottobre 2010
    
Matteo Trotta, presidente del Circlo Cpa di Manfredonia ha attaccato i gestori dell'Oasi Lago Salso a Manfredonia, denunciando una situazione di degrado nell'area umida. Ora a rispondere alle accuse interviene la Csn Onlus, associazione ambientalista "in cui militano - riferisce la stessa Csn - anche diversi cacciatori e che pertanto “non ha un atteggiamento discriminatorio nei confronti del mondo venatorio”, che gestisce l'area insieme alla Società Oasi Lago Salso.
 
Secondo la Csn Onlus Trotta è disinformato: “il canneto – si legge nella nota di Vincenzo Rizzi, presidente di Csn-  è un habitat di estremo valore che stiamo cercando di tutelare anche in virtù dei recenti incendi dolosi e gli atti vandalici di cui è vittima l’area, inoltre all’interno del canneto nidificano specie rare di uccelli considerati prioritari di conservazione dalla Comunità Europea come la Moretta tabaccata o altre specie rarissime come l’Airone rosso, il Pendolino, il Tarabusino etc".  “Sappiamo bene - continua la nota - che il canneto in alcuni casi risulta essere invasivo e tende a chiudere i “chiari” ma è proprio per questo che sono state attuati progetti (tramite finanziamenti comunitari ottenuti grazie alle professionalità che gestiscono l’Oasi) di miglioramento ambientale e di ampliamento della zona umida (saranno realizzate nuove aree umide all’interno dell’Oasi)”.
 
L'associazione sottolinea che "recenti studi scientifici hanno dimostrato che il Lago Salso negli ultimi 5 anni ha aumentato la sua biodiversit�tanto da permettere la colonizzazione di nuove specie come il Fenicottero rosa, la Cicogna bianca, il Marangone minore etc. in controtendenza a ciò che accade in altre aree italiane che vedono solo l’estinguersi di alcune specie animali”.
 
“Sui Falchi grillai attualmente è in corso un LIFE+ “Rapaci del Gargano”, progetto nato per la tutela delle specie ormai rarissime del promontorio fra i partner c’è appunto la Provincia di Foggia e il Consorzio di Bonifica del Gargano. Attualmente gli animali vengono allevati in voliera e successivamente liberati seguendo tutte le norme dettate dal Ministero dell’Ambiente di cui fa parte anche l’ex INFS (oggi ISPRA). Gli animali inoltre quando vengono liberati sono seguiti da alcuni ornitologi professionisti anche con l’uso della telemetria”. Infine Csn critica la posizione assunta rispetto ai cosiddetti  "uccelli neri come cornacchie, gazze e gabbiani". Anche loro, scrive l'associazione "nascondono peculiarità a volte uniche e caratteristiche delle paludi sipontine come il raro Gabbiano roseo o il Gabbiano corallino o la furba Gazza (presente anche nei disegni di Federico II), etc. ogni animale selvatico fa parte dell’ecosistema e per questo vanno tutelati e soprattutto rispettati”.
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9 commenti finora...

Re:Oasi Lago Salso: la replica degli ambientalisti

Egregio Sig Maurizio, grazie per la sua risposta, le scrivo la mia mail: [email protected] Le chiedo la gentilezza di contattarmi in privato per parlare di progetti di collaborazione. Grazie saluti

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 21/10/2010 19.56

Re:Oasi Lago Salso: la replica degli ambientalisti

Siamo disponibili al dialogo, al confronto e ad ogni collaborazione. Ripetiamo che all'inteno del CSN esistono anche cacciatori con i quali attuiamo progetti per conservare la natura. Fateci arrivare proposte costruttive e non inutili polemiche.

da Maurizio - CSN onlus 20/10/2010 8.55

Re:Oasi Lago Salso: la replica degli ambientalisti

ma il sig. rizzi piange sempre ..è a caccia di finanziamenti pubblici...ma comunque per citare una delle menzogne del sapientone ex lipu. colonie di fenicotteri rosa li puoi tranquillamente ammirare nella ittica carapelle, riserva gestita divinamente dal mondo venatorio, che con soldi che spende di tasca sua tieni in piedi un habitat divino per gli uccelli..meditate gente

da saverio 18/10/2010 23.52

Re:Oasi Lago Salso: la replica degli ambientalisti

cari amici........ contro il dio denaro gli animalisti son pronti a scannarsi.altro che migliorerie saluti (vedi 5terre)

da francuzzo59 la spezia 18/10/2010 11.11

Re:Oasi Lago Salso: la replica degli ambientalisti

Servono progetti e finanziamenti comunitari ottenuti grazie alle professionalità di esperti , che gestiscono l’Oasi al miglioramento ambientale e di ampliamento della zona umida . Nella gestione delle Associazioni Venatorie la conservazione e la gestione dei chiari era totalmente gratuita . Perchè gli ambientalisti affidano a professionisti la richiesta di finanziamenti? E pure decantano tanto l'amore per l'ambiente. Fenicottero rosa ? Ma stiamo parlando di oasi lago salso? Beh il fenicottero rosa lo possiamo vedere nell'ittica carapelle poco vicino all'oasi lago salso . Comunque tanto per capirci l'oasi lago salso si trova in procincia di foggia poco vicino a manfredonia.

da Re di quaglia 17/10/2010 22.27

Re:Oasi Lago Salso: la replica degli ambientalisti

Spero che coloro che hanno inviato il post leggano: 1) il marangone minore è da diversi anni in aumento in Italia, nelle zone umide dell'adriatico, sia dove si caccia che dove non si caccia. La Cicogna bianca è in espansione come nidificante in molte aree italiane anche dove la caccia è aperta, ma ovviamente, arrivando in primavera e ripartendo a fine estate la caccia non ha alcuna influenza. Il fenicottero è diffuso in moltissime zone umide italiane sia dove si caccia sia dove non si caccia. 2) La moretta tabaccata nidifica in molte aree umide aperte alla caccia (alcune valli venete, laghetti entroterra siciliano, pantani della Sicilia sud orientale etc.) e nidificava anche quando la zona umida lago salso era gestita come riserva di caccia "Daunia Risi". Quindi i gestori della riserva gestivano correttamente l'ambiente e svernavano migliaia di uccelli acquatici. Vi sembra giusto aver allontanato i cacciatori che gratis mantenevano gli habitat? Visembra giusto spendere centinaia di migliaia di euro per progetti che potrebbero essere realizzati in collaborazione coi cacciatori? Grazie per le risposte

da Michele Sorrenti Ufficio Avifauna Migratoria FIDC 16/10/2010 15.25

Re:Oasi Lago Salso: la replica degli ambientalisti

In poche parole se ci sono i chiari niente sovvenzioni, allora meglio che il canneto chiuda tutto, cosi almeno si fanno altri "progetti" e si richiedono altri soldi alla UE ed agli enti locali!!! Azz.. mettere il Tarabusino nelle specie rare la vedo un pò dura!!

da albo 16/10/2010 10.53

Re:Oasi Lago Salso: la replica degli ambientalisti

CANNETI,TABACCATE,......SUCCEDE FUMANDOLE...POI SI VEDONO I GRILLAI....MA ANDATE A C....E.....

da max1964 14/10/2010 15.32

Re:Oasi Lago Salso: la replica degli ambientalisti

Il cacciatore in botte è obbligato a garantire l'ambiente agli acquatici per soggiorno e nidificazione per 10 mesi all'anno. Sarà forse anche per questo che facciamo sempre meglio di chiunque?

da Fromboliere 14/10/2010 13.46