Con delibera n. 396 del 20 settembre 2010 la Giunta provinciale di Brescia ha ridotto a quattro giornate settimanali la possibilità di praticare la
caccia da appostamento fisso nei mesi di ottobre e novembre 2010. Lo si apprende da una nota dell'assessorato pronvinciale alla caccia che spiega: "a
l fine di evitare i conseguenti provvedimenti sanzionatori, si raccomanda a tutti i cacciatori che praticano la caccia da appostamento fisso il rispetto delle quattro giornate settimanali a scelta”. Una decisione che si allinea, a quanto pare, al parere espresso dall'Ispra su ricorso al Calendario venatorio da parte della Lac (Lega per l'Abolizione della Caccia).
La notizia curiosamente è stata emanata proprio nel giorno in cui migliaia di cacciatori hanno manifestato in piazza il proprio orgoglio di cacciatori a sostegno delle deroghe e in corrispondenza di una presa di posizione chiara da parte della Comunità montana di Valle Trompia, la quale ha approvato un ordine del giorno in cui si chiede di giungere con la massima urgenza alla discussione ed approvazione di quegli atti amministrativi o legislativi riguardanti la caccia in deroga delle specie cacciabili come consentito dalla direttiva 79/409 .