I risultati della consueta indagine demoscopica mensile condotta dall'Istituto di statistica Ipr Marketing per Repubblica confermano la caduta libera della ministra del turismo Michela Vittoria Brambilla e l'inefficacia delle sue azioni di governo rispetto alle percezioni della gente.
Gli italiani, intervistati dal 15 al 17 ottobre 2010 (campione di mille abitanti disaggregati per sesso, età ed area di residenza) piazzano la Brambilla di nuovo agli ultimissimi posti nella classifica che registra la fiducia sull'operato dei ministri, insieme ai soliti Elio Vito (Rapporti con il Parlamento), Raffaele Fitto (Affari Generali) e alla new entry, l'attesissimo Ministro allo Sviluppo Economico Paolo Romani.
La Brambilla, protagonista in questi giorni anche della torbida vicenda dell'Aci di Milano (il commissariamento, da lei designato, ha portato all'esclusione dell'unica lista in gara oltre a quella del fidanzato e dello stesso commissario Massimiliano Ermolli, entrambi ora nel cda dell'ente su cui proprio la ministra dovrebbe vigilare), perde 2 punti (guadagnati il mese scorso) tornando al suo minimo storico. Un fatto che torna a rimarcare che gli italiani giudicano la condotta politica della ministra inadeguata alle esigenze del settore turistico e alla guida di un ministero. E il premier che dice?