Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa Anuu
TORDI A GO GO
È proprio il caso di dirlo perchè tanti Tordi bottacci a fine settembre come nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 (e con un buon andamento anche lunedì 29) non si erano mai registrati dall'Osservatorio Ornitologico della FEIN in Arosio, che coordina queste notizie settimanali a livello del Bacino del Mediterraneo. All'improvviso, con qualche preannuncio nei giorni precedenti, sono apparsi in forma massiccia nelle tre giornate menzionate, dando modo di inanellare 90 esemplari nella giornata di sabato 27, ben 132 nella giornata di domenica 28 e al momento in cui stiamo scrivendo si registra ancora un buon passo. Insomma, qualcosa che fa ben sperare anche se sono gli ultimi giorni di luna calante e poi ne rimarremo privi fino al primo quarto di martedì 7 ottobre. Comunque, i “picchi di furia” nel mese di settembre (anche se non paragonabili per numero a ciò che è avvenuto in questo mese) sono stati ben cinquant'anni orsono, cioè il 30 settembre 1958 con 48 esemplari e nella stessa giornata del 1993 con 42 esemplari, nonchè il 28 settembre 1977 con 62 catture. Nel mese di ottobre di tali anni non sono stati registrati altri “picchi” superiori. Pertanto, possiamo considerare le catture del 2008 quasi vicine alla fascia superiore (e cioè dalle 150 unità in su). Capiremo nei prossimi giorni le prospettive future, soprattutto sapendo quello che è stato registrato in Grecia (fino a ora nulla di particolare) e in Francia (ovviamente con un ritardo di qualche giorno rispetto all'Alta Italia e in Spagna verso la fine della prima decade di ottobre). Tutto ciò conferma, tuttavia, le positive notizie che ci vengono dai luoghi di nidificazione nelle regioni settentrionali del Paleartico Occidentale. In esse, stanno operando l'équipe dell'OMPO (Oiseaux Migrateurs du Paléarctique Occidental – Uccelli Migratori del Paleartico Occidentale) di Parigi e l'Università degli Studi di Vilnius (Lituania) in collaborazione con la FEIN e con il sostegno dell'UCIM/FIDC e il contributo dell'ANUU Migratoristi nell'ambito della ricerca scientifica attuata fin dal 1958 con il lancio del francobollo “chiudi terra” di Euro 2,00: tali studi hanno verificato l'ottima fase della riproduzione e quella post -nuziale, confermando il buono stato di conservazione della specie. Ma ciò non basta, perchè dobbiamo assolutamente evitare gravosi prelievi giornalieri e annuali, rispettando così coscienziosamente il limite di carniere giornaliero. Invero, l'andamento favorevole delle condizioni meteo durante i mesi della nidificazione e quelli della migrazione autunnale è stato ottimale. Non abusiamo di tale patrimonio, dobbiamo essere coscienziosi e dobbiamo divenire attenti fruitori degli “interessi annuali” senza intaccare il “capitale” delle singole specie. Sono iniziati pure i Lucarini, Pettirossi (in tono minore rispetto alle Capinere, ma comunque interessante con ben 48 esemplari nella giornata di domenica 28), mentre i Fringuelli sono ancora assenti. La prima Passera scopaiola è stata inanellata il 28 settembre, mentre nessuna notizia si ha sui Frosoni e sugli altri migratori autunnali. Ne riparleremo la prossima settimana e auguriamoci che non vi siano cambiamenti nelle condizioni meteorologiche, tenendo conto che sempre all'Osservatorio Ornitologico della FEIN in Arosio, domenica 28 settembre 2008, sono stati inanellati ancora ben 4 Balie nere e 4 Beccafichi.
Lunedì 29/09/2008 – Ore 12.00
ANUUMigratoristi Stampa