Un comunicato stampa dell'Enpa riferisce i contenuti di una lettera di risposta da parte del Premier Silvio Berlusconi alle associazioni animaliste (Enpa, Lipu, Animalisti Italiani, Fare Verde, Lav, Lega del Cane) che in un documento gli avevano rivolto le proprie preoccupazioni “per gli attacchi delle lobby venatorie estremiste al Ministro Brambilla”.
Nella sua risposta, dai toni garbati e amichevoli, Berlusconi ringrazia le associazioni ambientaliste e animaliste per “l'importante lavoro che svolgono a tutela della natura e della biodiversità” ed assicura alle stesse il pieno sostegno e apprezzamento per l'operato del Ministro del Turismo, che – scrive Berlusconi - “si è resa interprete di queste esigenze e opera con efficacia per la loro tutela”.
Per l'Enpa “questa inequivocabile dichiarazione è una chiara risposta a chi ha chiesto, con inaudita arroganza, il silenzio sulla caccia e sulle tematiche relative agli animali da parte del Ministro del Turismo, che, invece, è pienamente legittimata dal Governo ad esprimere l' evidente preoccupazione e anche la contrarietà per l’attività venatoria, che pone un grande problema di sicurezza del territorio ed è dannosa per le attività legate al turismo, cardine della nostra economia; essa esercita un forte impatto sulla biodiversità, patrimonio che attrae un numero sempre maggiore di cittadini nel nostro Paese”.
Di seguito il comunicato dell'Enpa:
COMUNICATO STAMPA
Caccia. Dal premier Berlusconi impegno per una maggiore tutela del patrimonio naturalistico
Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, risponde a una lettera con cui le associazioni
animaliste avevano espresso preoccupazione per gli attacchi delle lobby venatorie estremiste
al Ministro Brambilla. Apprezzamento del premier per l’azione di salvaguardia
delle risorse naturalistiche italiane svolta dal Ministro Brambilla e dalle associazioni.
Roma, 29 ottobre 2010 - Un ringraziamento alle associazioni animaliste e ambientaliste, “per l’importante lavoro che svolgono a tutela della natura e della biodiversità , un grandissimo patrimonio che il mondo ci ha regalato in milioni di anni e di cui tutti dobbiamo essere custodi”.
Si apre così la lettera di risposta del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi alle associazioni Enpa, LIPU, Animalisti Italiani, Fare Verde, LAV e Lega del Cane, che gli avevano inviato nei giorni scorsi un documento che esprimeva preoccupazione in merito all’attività venatoria e, in particolare, ai recenti attacchi subiti dal Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla da parte della lobby della caccia estremista.
“Un grande Paese deve rappresentare un esempio anche in queste battaglie, che sono condivise dalla maggior parte degli italiani” – continua il Presidente del Consiglio che, dichiarando apertamente l’impegno del Governo per una maggiore tutela del patrimonio naturalistico, assicura il pieno sostegno ed apprezzamento per l’operato del Ministro del Turismo. L’on Brambilla “in accordo con la Presidenza del Consiglio, si è resa interprete di queste esigenze e opera con efficacia per la loro tutela”.
Questa inequivocabile dichiarazione è una chiara risposta a chi ha chiesto, con inaudita arroganza, il silenzio sulla caccia e sulle tematiche relative agli animali da parte del Ministro del Turismo, che, invece, è pienamente legittimata dal Governo ad esprimere l' evidente preoccupazione e anche la contrarietà per l’attività venatoria, che pone un grande problema di sicurezza del territorio ed è dannosa per le attività legate al turismo, cardine della nostra economia; essa esercita un forte impatto sulla biodiversità, patrimonio che attrae un numero sempre maggiore di cittadini nel nostro Paese.
Le scriventi associazioni desiderano ringraziare il Presidente del Consiglio per aver chiarito che non ci saranno altri spazi per chi vuole ridurre le tutele per gli animali e il patrimonio faunistico.
ENPA – ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI