Con 16 voti favorevoli, 10 contrari e 2 astenuti il Consiglio Regionale della Liguria ha deciso il non passaggio agli articoli e quindi la bocciatura della proposta di legge di Lega Nord e Pdl che avrebbe consentito la caccia allo storno e al fringuello fino al 31 gennaio. Stesso esito per l'analoga proposta di deliberazione, anch’essa bocciata con il non passaggio agli articoli. Per il Vice Capogruppo del Pdl in Regione Marco Scajola "si è persa un occasione concreta per sostenere il mondo dell'agricoltura ligure”. “
“L'atteggiamento della Maggioranza – spiega il consigliere regionale del Pdl - di rinviare la pratica per un approfondimento di studio che dovrebbe servire per comprendere se effettivamente gli storni siano dannosi per l'agricoltura, che oltretutto costerà alle casse dei liguri 50 mila euro (studio peraltro già effettuato negli anni passati dalla Giunta Biasotti) dimostra che la Sinistra non vuole prendere una posizione precisa e non ha il coraggio di sostenere decisioni concrete”.
“Benchè in altri Paesi d'Europa la caccia allo storno sia sempre aperta - sostiene l'esponente del Pdl - abbiamo anche riconosciuto la possibilità di fare un passo indietro sulla deroga relativa alla caccia al fringuello che poteva anche essere interpretata come una forzatura eccessiva. Abbiamo convenuto – precisa - nel ritirare la proposta di deroga al fringuello e di portare avanti quella più necessaria ed importante che riguarda lo stornello”. “Purtroppo – conclude Marco Scajola - constatiamo che anche in questo caso la risposta è stata negativa”.
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