Con una delibera di Giunta la Regione Calabria ha emanato le Modifiche al Calendario Venatorio in esecuzione dell'ordinanza del Tar dello scorso 5 novembre.
Nel testo cambiano alcune date date relative al prelievo della fauna: la tortora è cacciabile fino al 31 ottobre, il fagiano fino al 30 novembre, la quaglia fino al 29 novembre, chiusura per merlo e allodola al 30 dicembre. Cesena, tordo bottaccio e tordo sassello sono cacciabili fino al 10 gennaio 2010 e fino al 30 dicembre la beccaccia.
Modifiche anche sui limiti al carniere. Selvaggina migratoria: 25 capi per cacciatore e per giornata di caccia con il limite di: 5 Tortore (per un massimo di 25 capi a stagione venatoria), 5 Quaglie (per un massimo di 25 capi a stagione venatoria), 5 Colombacci, 8 Anatidi (di cui 5 per il Codone, con un massimo di 25 capi a stagione venatoria), 5 Trampolieri, 5 Rallidi e 3 Beccacce, per un massimo di 20 capi a stagione venatoria.
“L’accoglimento della richiesta di sospensiva proposta dalle associazioni animaliste ed ambientaliste- commenta il consigliere regionale Alfonsino Grillo - ha imposto un repentino stop alla stagione venatoria. Molti cacciatori, ovviamente, non sono nemmeno al corrente di questo fatto perchè era impossibile dare ampia divulgazione al provvedimento dei Giudici amministrativi. Per evitare problemi di ogni grado, ho quindi suggerito all’assessore Trematerra di adottare una deliberazione urgente secondo il dettato dell’ordinanza del TAR. Considerato che ques’ultima è stata depositata venerdì scorso, direi che la Giunta Regionale, che oggi ha approvato il nuovo calendario venatorio, si è mossa davvero tempestivamente. La stagione di caccia potrà immediatamente ripartire nel rispetto delle leggi e senza incertezze”.
Le modifiche sono già attive, pertanto i cacciatori calabresi, come ci ha confermato la segreteria dell'Assessore Trematerra, possono già tornare a caccia da domani, giovedì 11 novembre 2010.