"Abbiamo raccolto in poche ore 92 firme di colleghi non richiedendo sottoscrizioni ai membri del governo ed alla presidenza del gruppo, per ovvie ragioni di opportunità politica. Credo che l'on Brambilla debba prendere atto che le sue proposte sulla caccia non sono condivise dalla stragrande parte dei parlamentari del nostro partito. Abbiamo iniziato questa mattina la raccolta di firme sul medesimo documento alla Camera dei Deputati, dove ci attendiamo la medesima larga adesione. In questi difficili momenti credo non sia opportuno lanciare guerre di religione che lacerano il nostro Partito e mettono in discussione quella larga parte del consenso del mondo venatorio, che ci ha sempre sostenuto". Così il Senatore Franco Orsi ha commentato alla stampa l'adesione al documento che dichiara apertamente la distanza di larga parte del Pdl alle posizioni della Brambilla.
Eccolo:
Noi sottoscritti Senatori del PDL,
riteniamo che in un grande partito vi possano e debbano essere diverse sensibilità su temi, come la caccia, per il quali, al di là delle evidenze scientifiche, ciascuno può essere condizionato dalla propria provenienza territoriale, delle legittime emotività personali e dalla propria formazione culturale.
Per quanto sopra riteniamo noi, di evidenziare pubblicamente di non condividere l'approccio e le proposte manifestate dall'on. Brambilla sulla regolamentazione dell'attività venatoria e sull'art. 842 del Codice Civile; facciamo questo anche al fine di evitare che la proposta della Collega possa apparire come la linea politica del Governo di cui è Ministro o della maggioranza del nostro partito.
Riteniamo che la caccia rappresenti una componente della nostra tradizione e della cultura rurale, di quelle tradizioni e culture che hanno saputo, nei secoli, difendere e mantenere i nostri territori collinari e montani; riteniamo che la caccia, regolamentata in modo scientifico ed attento alla conservazione delle specie, possa contribuire al riequilibrio faunistico ed al corretto rapporto tra animali e territorio, tra fauna ed attività agricole. Riteniamo che attraverso la caccia si sia sviluppato, e si svilupperà per il futuro, un articolato settore economico fatto di industria manifatturiera con grande valenza economica e capacità di esportazione, occasione di sviluppo di attività turistica, integrazione delle attività agricole e opportunità di utilizzo di risorse naturali ad uso alimentare di grande valore nutrizionale.
Riteniamo quindi legittimo l'esercizio di una attività ludico-ricreativa come la caccia in considerazione delle complesse positività che, come avviene in tutti i paesi civili, anche da noi può rappresentare.
In considerazione del programma elettorale del partito nel quale siamo eletti, della decisione di terzietà dal dibattito sulla caccia che ha deciso di assumere, nella sua collegialità il Governo, desideriamo manifestare la nostra decisione di non votare a favore delle proposte dell'On. Brambilla sul tema qualora venissero poste alla votazione dell'Assemblea legislativa
FIRMA
I senatori sottoscrittori:
Allegrini Laura, Amato Paolo, Asciutti Franco, Augello Andrea, Baldini Massimo, Barelli Paolo, Battaglia Antonio, Benedetti Valentini Domenico, Berselli Filippo, Bevilacqua Francesco, Bianconi Laura, Bonfrisco Anna Cinzia, Bornacin Giorgio, Boscetto Gabriele, Butti Alessio, Caligiuri Battista, Cantoni Gianpiero Carlo, Cardiello Franco, Carrara Valerio, Caruso Antonino, Casoli Francesco, Castro Maurizio, Centaro Roberto, Ciarrapico Giuseppe, Cicolani Angelo Maria, Colli Ombretta, Comincioli Romano, Compagna Luigi, Conti Riccardo, Coronella Gennaro, Costa Rosario Giorgio, Cursi Cesare, D’Ali’ Antonio, D’Ambrosio Lettieri Luigi, De Eccher Cristano, De Feo Diana, De Gregorio Sergio, Di Stefano Fabrizio, Esposito Giuseppe, Fantetti Raffaele, Ferrara Mario, Firrarello Giuseppe, Fleres Salvo, Fluttero Andrea, Galioto Vincenzo, Gallo Cosimo, Gentile Antonio, Ghigo Enzo Giorgio, Giordano Basilio, Giuliano Pasquale, Gramazio Domenico, Grillo Luigi, Izzo Cosimo, Latronico Cosimo, Lenna Vanni, Licastro Scardino Simonetta, Longo Piero, Malan Lucio, Mantica Alfredo, Massidda Piergiorgio, Mazzaracchio Salvatore, Messina Alfredo, Mugnai Franco, Nespoli Vincenzo, Nessa Pasquale, Orsi Franco, Palmizio Elio Massimo, Paravia Antonio, Pastore Andrea, Piccioni Lorenzo, Piccone Filippo, Pichetto Fratin Gilberto, Pisanu Beppe, Piscitelli Salvatore, Possa Guido, Ramponi Luigi, Rizzotti Maria, Saccomanno Michele, Saltamartini Filippo, Sanciu Fedele, Saro Giuseppe, Sarro Carlo, Scarabosio Aldo, Scarpa Bonazza Buora Paolo, Sciascia Salvatore, Serafini Giancarlo, Tancredi Paolo, Tofani Oreste, Tomassini Antonio, Valentino Giuseppe, Vicari Simona, Zanetta Valter.