Quanto sta succedendo all'interno del Governo in tema di caccia è una farsa secondo
Marco Ciarafoni, responsabile del settore politiche faunistiche del Pd “Ieri l’on. Brambilla, supportata dal “premier animalista”, lancia la sfida per
abolire la caccia e privatizzare la fauna; oggi cento senatori del Pdl, memori dell’appoggio del “premier cacciatore” che regala fucili a Putin,
sfiduciano il ministro del Turismo” spiega Ciarafoni che aggiunge: “dal canto suo il ministro Prestigiacomo, che soffre di gravi amnesie non ricordando mai le scelte fatte in Consiglio dei ministri, qualche giorno fa si è scagliata contro il ministro Tremonti per il taglio dei
finanziamenti ai parchi”.
"L’incapacità di governo è manifesta - osserva Ciarafoni - ed è bene che
tolgano il disturbo il prima possibile, anche per non incrementare i gravi danni già arrecati al Paese che su questi temi, in un percorso di condivisione e concertazione con le forze sociali e produttive, ha bisogno di ritrovare equilibrio e di fare
scelte chiare che favoriscano il buon governo del territorio, la ricostruzione del patrimonio faunistico, la regolamentazione della caccia sostenibile, la corretta applicazione delle direttive comunitarie. E non l’approvazione di furbesche normative che poi, come è avvenuto oggi con la sentenza della Corte di giustizia UE, portano alla condanna del Veneto per l’applicazione distorta e illegale del prelievo in deroga.