Modifiche s
candalose che lasciano basiti. "I conti non tornano - si legge in una nota di commento di Federcaccia Calabria : da una parte la "Politica" assicura ampia disponibilità ed equilibrio mentre , dall’altra, assistiamo ad una vera e propria azione destabilizzante da parte dell’Ufficio competente dell’Assessorato Agricoltura che, di fatto, va nella direzione opposta".
Per la Federcaccia il documento partorito dalla regione è indecente: "chiude la caccia per i più al 10 di Gennaio mentre per i successivi dieci giorni si potrà cacciare solo selvaggina acquatica. In pratica chiusura al 20 Gennaio".
L'associazione promette di attuare sin da subito "tutto quanto possibile per denunciare e contrastare tale comportamento mortificatorio perpetrato nei confronti dei cacciatori calabresi e dell’intero comparto. Logicamente la battaglia che avrà inizio vedrà il convinto comune impegno dell’intero associazionismo venatorio calabrese".