Riceviamo e pubblichiamo:
Il Ministro Michela Vittoria Brambilla è stata protagonista di campagne ad ampio spettro contro una serie di soggetti e categorie.
Il gesto di cui è stata oggetto, cioè l'invio di un pacco contenente una zampa di capra mozzata, è da condannare senza riserve. Di qui, però, ad attribuire tale gesto intimidatorio ai cacciatori ce ne corre. Alcuni quotidiani vicino al mondo animalista ne fanno un diretto riferimento. Si offende così, senza alcun riscontro, un'intera categoria di cittadini onesti. Il Presidente dellaLAV - Lega Anti Vivisezione, ha parlato di gesto "zoomafioso". Questo aggettivo non può e non deve essere in alcun modo correlato al mondo venatorio, in quanto in antitesi con l'etica venatoria e ai quei valori di cui i cacciatori sono portatori.
Ormai ogni pretesto è utile per gettare fango e discredito su un milione di cacciatori che hanno il primato ed il vanto di avere la fedina penale pulita e con essa, anche la coscienza. Uno di questi, Roberto Baggio, ha appena ricevuto dai Nobel per la Pace il prestigioso riconoscimento "World Peace Award" - Uomo di Pace. Tale premio è destinato a chi, come "il cacciatore" Baggio, si è impegnato in missioni ed azioni di solidarietà nei confronti di popolazioni colpite o povere. Scusate se è poco. Da parlamentare e da cittadino italiano, non voglio che un patrimonio così consolidato nel tempo, vada a scomparire per colpa di "quattro" incompetenti che ne fanno un uso strumentale.
Sen. Valerio Carrara