"BRAMBILLA SANTA SUBITO!" : Potrebbe essere il cartello che gli animalisti potrebbero utilizzare per una sua veloce canonizzazione e beatificazione in Vaticano. Il gesto di cui è stata oggetto non si giustifica e dovrebbe trovare unanime condanna. Anche se abbiamo qualche dubbio al riguardo sulla dinamica dell'accaduto.
Non vorremmo, però, che si vada oltre, a quell'onore degli altari, a quel Paradiso che anche il Signor Ministro si deve conquistare con le opere sulla terra. Sinora essa si è resa protagonista di campagne contro una serie di categorie di cittadini italiani. Già essere "contro" oggi è di moda e troppo spesso impera il pensiero integralista. Complici di un certo modo di porre le cose in modo strumentale sono i media. Basta leggere alcuni quotidiani o guardare certi reti televisive ove vi è connivenza e quindi, senza un corretto contraddittorio, si espongono le tesi animal- ambientaliste ed anticaccia. E' giunto il momento, a nostro avviso, che da parte dei cacciatori si passi ai fatti, ciò si può realizzare attraverso un'azione concreta di boicottaggio, non comprando quei quotidiani "schierati" ed ignorando quelle reti televisive di parte.
Oltre ai noti quotidiani di centro sinistra, e le loro reti televisive satellite, spiccano "Il Giornale" dell'animalista Vittorio Feltri e "La Padania" con Stefania Piazzo dello staff della Martini. Spicca anche il cronista Edoardo Stoppa di "Striscia la notizia". Ne esce un quadro desolante ove spesso i giornalisti anziché raccontare come sono i fatti, vogliono fare opinione. Essi si pongono al servizio della lobby animal ambientalista che ha enormi interessi nel nostro Paese. C'è infatti una corrente di pensiero che fa capo ai cattivi maestri che vorrebbero imporre cosa si dovrebbe vietare o, peggio ancora, cosa si dovrebbe fare e cosa no.
Ufficio Stampa ACL- Associazione