Si chiama Eid al Adha (Festa del Sacrificio) o Aid al Kabir (Festa grande) ed è la festa che per il mondo islamico , cade circa 40 giorni dopo la fine del Ramadam, il mese del digiuno sacro per i mussulmani. Essa rappresenta l'obbedienza ad Allah quest'anno cade oggi ed i mussulmani di tutto il mondo sono soliti sacrificare un ovino od un bovino. In Italia ed in Lombardia in particolare per evitare "macelli fai da te", le ASL hanno diramato ai Centri islamici, l'elenco dei macelli pubblici autorizzati a tale rito, ai quali poter accedere. Già, perché, i capi rappresentati in gran parte da ovini (agnelli, pecore e montoni), ha acquistati per l'occasione, saranno soppressi secondo l'uso islamico, che prevede lo sgocciolamento del sangue dall'animale ucciso con una lama. In pratica l'animale viene sgozzato e muore dissanguato.
L'ASSOCIAZIONE CACCIATORI LOMBARDI non vuole entrare nel merito di questo rito, in quanto rientrante nella tradizione religiosa. Si chiede però, come mai esso passi nel silenzio "tombale" delle Associazioni animaliste pronte a strapparsi le vesti davanti all'uccisione di qualsiasi animale. ACL si chiede dove siano il Dott. Veronesi firmatario del "Manifesto sulla coscienza degli animali" che ci invita a non mangiare carne e la Signora Brambilla paladina degli animali e dell'animalismo. Dove siano, altresì, l' ENPA - Ente Protezione Animali- ,la LAV - Lega Anti Vivisezione ed il WWF. I tg non ne fanno menzione, irradiano invece a raffica servizi con immagini di repertorio vecchi di anni contro il mondo venatorio. Troppo facile accanirsi con la caccia ed i cacciatori, vergognatevi! Ma qualcosa si sta muovendo nel nostro Paese, la base dei cacciatori non ne può più e non starà con le mani in mano difronte alla palese volontà di chiudere la caccia. Fratelli cacciatori d'Italia stringiamoci a coorte, prima che sia troppo tardi, forse è giunto il momento di scendere in campo per auto-tutelarci e difendere così concretamente la nostra passione.
Ufficio Stampa ACL