"Costituire una forza politica di persone “effettivamente” radicate all’interno del sistema “ambiente” e portare avanti "concrete azioni mirate ad una sana e compatibile gestione del territorio che deve mettere al primo posto la salvaguardia e la difesa del territorio e delle sue tradizioni", sono le priorità di Caccia Ambiente, ribadite nel corso della prima riunione della delegazione abruzzese a Cepagatti (PE), organizzata dal delegato Pietro Sablone.
Dal dibattito del pubblico di cacciatori sono emerse molteplici esigenze ed interessi. Rilevante è stato il dissenso per una errata gestione del patrimonio naturale, del patrimonio economico, e del patrimonio culturale, che il mondo venatorio tutto, si vede sottratto, ad iniziativa di persone che con tali valori, hanno poco a che vedere.