Dopo il malcontento dei cacciatori calabresi che si sono visti prima sospendere il calendario da parte del Tar e poi ridurre drasticamente i tempi di caccia per alcune specie come tordo, cesena, allodola, fagiano grazie alle successive modifiche della Giunta , l'assessore Michele Trematerra ha nuovamente incontrato i rappresentanti delle associazioni venatorie. E' un confronto positivo quello emerso dalla riunione, che porterà secondo l'assessore a “disincagliare un'attività che nel resto dell'Italia si conclude normalmente alla fine del mese di gennaio”. ''Si e' trattato di un primo contatto utile ad evidenziare le criticita' amministrative che hanno portato alla chiusura anticipata della stagione venatoria per alcune specie, che, in Calabria, rappresentano una tradizione quasi secolare. ''Oggi - ha concluso l'assessore all'Agricoltura - sono state gettate le premesse per consentire, fin dal prossimo anno, un lavoro di riordino del settore che tenga conto degli indirizzi normativi comunitari e nazionali con l'obiettivo di costruire uno strumento normativo regionale moderno e coerente con le esigenze del mondo venatorio e la tutela della fauna''. |