“Si può e di deve andare a caccia, non è possibile immaginare un futuro in Umbria senza cacciatori perché rappresentano un presidio fondamentale per la natura e il territorio però la sicurezza deve diventare un obiettivo fondamentale”.
Così l'assessore regionale all'Agricoltura e alla Caccia Fernanda Cecchini si è espressa in occasione della presentazione della ricerca Gli italiani e la caccia, realizzata da Astra Ricerche e commissionata da Face Italia e Cncn, durante la quale sono stati illustrati i dati sulla percezione dell'attività venatoria in Umbria e Toscana, più positiva rispetto ad altre regioni.
"I dati dell’indagine Astra Ricerche - ha dichiarato - sono di particolare interesse soprattutto perché evidenziano una presenza di giovani più alta di quello che si pensava, e su questo si può lavorare, e offrono inoltre a noi amministratori strumenti di conoscenza utili per programmare gli interventi sul territorio”.
Su questo ed altri argomenti in Umbria verranno indetti alcuni appuntamenti, come la Conferenza Venatoria Regionale, perché, ha annunciato la Cecchini, “occorre fermarsi a riflettere oltre che sui lati positivi dell’attività venatoria anche sui temi fondamentali della sicurezza”.
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