Il Tar di Brescia ha respinto l'istanza cautelare della Lac sulla delibera di Giunta dello scorso 27 settembre che autorizzava gli impianti di cattura all'approvvigionamento dei richiami vivi. Il presidente della prima sezione del Tar Giorgio Calderoni ha ritenuto che il danno paventato dall'associazione (agli animali catturati) non è supportato da elementi concreti di gravit�ed ha accolto la relazione istruttoria prodotta dalla Provincia di Brescia secondo cui gli esemplari eventualmente catturati rimarrebbero in vita seppur utilizzati quali richiami, sì da poterne essere ordinata in prosieguo l'eventuale liberazione”.
Il periodo di attività degli impianti di cattura autorizzati cesser�il 31 dicembre 2010. Il Tar ha fissato la trattazione del ricorso per il prossimo 13 gennaio.