"E' un episodio discutibile? Davvero? A meno che non abbiate mai indossato scarpe di cuoio, non vi siate mai seduti su un divano di pelle o mangiato un pezzo di carne, fareste meglio a risparmiarvi certe condanne. Io resto orgogliosamente intollerante nei confronti di questa ipocrisia anti-caccia".
Così l'ex Governatrice dell'Alaska Sarah Palin ha risposto alle critiche degli animalisti per le immagini trasmesse nell'ambito del reality show di cui è protagonista, che l'hanno ritratta a caccia con il padre. Sotto accusa le sequenze in cui l'esponente repubblicana prende la mira e spara in direzione di un caribu, che abbatte solo al sesto colpo, definite cruente dall'Associazione Peta (People for ethical treatment of animals) che ha parlato di spettacolo crudele stigmatizzando la decisione di mandare in onda la scena.
Molti hanno visto nella scelta la volontà di voler risollevare le sorti di quello che si presenta come un flop mediatico, visto che dopo il successo della prima puntata dello show Sarah Palin's Alaska, l'indice degli ascolti era andato scemando fino a diminuire del 40 per cento nelle puntate successive. Ad ogni modo l'episodio può contribuire ad un confronto costruttivo su un argomento che appare controverso solo se affrontato su opposte ideologie e soprattutto può aprire gli occhi a molta gente su quanta ipocrisia trova spazio nella crescente moda animalista, in voga soprattutto tra i personaggi dello star system americano.