Viste le nevicate di questi giorni, la Provincia di Ravenna ha chiuso temporaneamente la caccia in pineta ma non tutti i cacciatori hanno potuto apprendere la notizia, visto che, denuncia Francesco Baldini, consigliere comunale del Pdl nella cittadina romagnola, i cartelli di divieto non sono stati apposti davanti ad ogni accesso consentito della pineta.
"Effettivamente stamattina all'alba – conferma Baldini che si è recato personalmente sul posto - l'accesso situato presso il fiume Lamone, canale Taglio, delimitato dal parcheggio Casetto di Quattrocchi, non aveva nessun cartello, tanto che numerosi cacciatori si accingevano ad entrare e sono stati informati del divieto da me, ne erano infatti all'oscuro. Al Fossatone, invece, ingresso Serraglio dei cavalli, era visibile il cartello di divieto all'imbocco del parcheggio.
“Considerando che le sanzioni in cui incorrono i cacciatori in caso di caccia nonostante i divieti sono salatissime e di natura penale, e che c'è stata una disorganizzazione nell'apporre i cartelli – scrive il consigliere - voglio augurarmi che in questi giorni non siano state fatte multe. “Ricordo infatti – ha concluso Baldini - che anche sulla stampa di oggi la Provincia non ha dato comunicazione alcuna in merito. Per fare ulteriore chiarezza ho persino provveduto a chiamare io stesso gli uffici preposti della Provincia ieri, chiedendo se in pineta, viste le condizioni climatiche di questi giorni, si potesse cacciare o no. Nessuno ha saputo darmi risposte".