Il 54% dei cittadini toscani è vicina ai cacciatori: più della media nazionale. "Questo dato – ha commentato in apertura dell'incontro sui toscani e la caccia a Firenze il presidente di Federcaccia Moreno Periccioli - è per noi cacciatori una conferma di quello che pensiamo e viviamo nell'esercizio responsabile della nostra passione". Un fatto del resto testimoniato, si legge sul sito regionale della Federcaccia, dal percorso che ha preceduto in Toscana il
varo di una nuova legge, con una Conferenza regionale promossa dall'Istituzione che, ha continuato Periccioli "ha attribuito
valore e dignità di politica regionale alla caccia. Anche la conclusione, con l'approvazione quasi unanime da parte del Consiglio regionale dice con chiarezza che in Toscana, anche nella politica,
prevale il rispetto per una attività rilevante per l'ambiente, per l'economia, che tiene insieme più di centomila appassionati".
Il risultato, ha spiegato Periccioli, è stato guadagnato sul campo, con lo sforzo compiuto per
accreditare l'immagine di una caccia sostenibile utile a finalità di interesse generale: "Da tempo abbiamo abbandonato una politica impostata come tentativo di recupero del maltolto, chiedendo e sollecitando che siano scienza e conoscenza ad indirizzare le scelte dei tempi e dei modi di un
prelievo faunistico ecologicamente equilibrato e fondato sulla gestione" ha concluso Periccioli.