Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Archivio News | Eventi | Blog | Calendari Venatori | Essere Cacciatore | Cenni Storici | Falconeria | Racconti | Libri | Arte | Indirizzi | Dati Ispra | Le ottiche di Benecchi | Notizie in Evidenza |
 Cerca
Piano controllo colombaccio Emilia R.: Enalcaccia chiede interventoCarlo Bravo (FdI): "Contrassegni richiami vivi Lombardia, la delibera è legittima"Cacciatori in azione per l’ambiente: raccolta oltre una tonnellata di rifiutiFondazione UNA debutta a “Caccia, Pesca e Natura” Ispra pubblica rapporto su prelievi venatori degli ultimi anniTortora, in vista riaperture della cacciaToscana, approvato Piano Faunistico VenatorioColombaccio Emilia R.: Bruzzone proporrà modifica alla 157Arci Caccia Marche pronta a ricorrere al TAR contro lo Statuto degli ATCLibera Caccia e Club Italiano del Colombaccio contro il Piano di Controllo in Emilia-RomagnaFidc contro Ispra: "inaccettabili pareri contraddittori su colombaccio"La Spagna riaprirà la caccia al lupo Fidc: "aumento foreste non sia a discapito di altri ambienti rurali"Colombaccio Emilia Romagna. Bruzzone "pessimo esempio di gestione faunistica"Pesaro e Urbino: al via “Progetto Mallard” di Acma per la tutela del germano realeParco Migliarino San Rossore. Le proposte della LegaToscana, rinviata approvazione Piano faunistico VenatorioFrancia: Consiglio di Stato respinge richiesta di nuove restrizioni alla cacciaCoin (Lega) ribatte a Zanoni su caccia allo stambeccoCaccia alla tortora: in Portogallo nessun prelievo autorizzatoUe: Pietro Fiocchi vicepresidente Intergruppo CacciaParte ufficialmente l'attività dell'Intergruppo Caccia del Parlamento EuropeoToscana, chiesti chiarimenti su Piano Faunistico e deroghe 2025Veneto, su nuovo calendario venatorio chieste modifiche alla Regione

News Caccia

Trento: nel nuovo Piano faunistico stop alla caccia alla pernice bianca


lunedì 3 gennaio 2011
    
 Il Piano faunistico appena approvato dalla Giunta provinciale di Trento contiene nuove misure per tutelare specie considerate in regressione numerica a causa delle interazioni con l'uomo e delle modificazioni climatiche e ambientali. In generale il nuovo strumento di pianificazione ha lo scopo principale di tutelare la fauna presente in Trentino, senza peraltro trascurare gli importanti temi legati al suo possibile "utilizzo sostenibile".
 
"Un occhio di riguardo - ha ricordato il Presidente Lorenzo Dellai - e' stato dato alle specie piu' 'a rischio". Tra queste i tetraonidi, gruppo al quale appartengono alcune specie in forte regresso sull'Arco Alpino compresi il gallo cedrone e la pernice bianca. Per quest'ultima il piano ha adottato come indirizzo tecnico quello della sospensione della caccia, da confermare alla luce di verifiche triennali.
 
Il piano ha affrontato anche i difficili temi legati a specie come il muflone e il cinghiale che, pur non essendo assolutamente a rischio di estinzione, pongono seri quesiti per le problematiche legate alla loro presenza sul territorio. Per questi grandi mammiferi - si legge sul sito della Provincia - come per gli altri ungulati caratteristici delle montagne del Trentino, il piano ha voluto confermare i criteri di gestione già adottati negli scorsi anni da parte dell’Amministrazione provinciale, introducendo alcune proposte operative utili a perfezionarli. Ad esempio è stato confermato il sistema di deleghe all’ente gestore della caccia, per quanto riguarda gli ungulati, avallando quindi la bontà delle scelte operate nel passato.
Leggi tutte le news

0 commenti finora...